venerdì 22 agosto 2014

La Sardegna in Miniatura... ospita pure l'America!


Ricordate?! Vi avevo presentato un bellissimo parco, che meritava sicuramente una visita... sto' parlando della Sardegna in Miniatura, il parco di Tuili... un'altra delle meraviglie da non perdere nella bellissima terra di Sardegna! Ve ne avevo parlato qualche mese fa su questo post...


Questo parco e' stato selezionato come uno dei parchi piu' belli d'Italia (http://www.ilparcopiubello.it/), e la nomina devo dire che se la merita tutta...





... piu' tardi vi svelero' anche un'altra cosa... ma ogni cosa a suo tempo!
Per il momento vi voglio raccontare tutto della nostra ultima visita... mettetevi seduti comodi... 
incomincia il racconto! :)


Arriviamo al parco della Sardegna in Miniatura con un'entusiasmo unico: oramai siamo degli abituee di questo parco... ma quest'anno ci sara' ad attenderci anche la nuova area: la mostra sugli Indiani d'America! 
E devo dire che non vediamo l'ora di poter apprezzare questo nuovo tassello del Parco... che diventa ogni anno piu' interessante e piu' "interdisciplinare"! 


Poi ritroveremo anche la Biosfera, con la ricostruzione di ambienti adatti a salvaguardare e fare crescere alcune specie protette delle zone tropicali...

 

Ci tufferemo tra le stelle e i pianeti nel Museo dell'Astronomia e nel Planetario... sempre un'esperienza gradita ed attesa...


Ma si, avete ragione... come si dice? "Bando alle ciance"... le chiacchiere son belle... ma entriamo e godiamoci appieno questa nuova, entusiasmante giornata alla Sardegna in Miniatura!!


Sicuri che una giornata basti? Sono davvero tante le cose da vedere qui...


... e c'e' anche la Biosfera... e la nuova mostra sugli Indiani d'America... in effetti, dovrei proporre alla Direzione del Parco un'idea che mi balena in mente: un piccolo bed & breakfast rurale, per godersi una nottata all'interno del parco... magari con una caccia al tesoro notturna nell'Amico Bosco... o una panoramica di cielo e stelle viste dal vivo, senza le illuminazioni cittadine... chissa', magari un giorno questa idea potrebbe anche diventare realta'! ;)


Mentre fantastico con la mente, arriviamo subito all'ingresso...


... con la riproduzione dell'Isola e di tutti i monumenti principali... davvero un concentrato di Sardegna, che ci permette di vedere da vicino tutte le meraviglie presenti in questa terra... dai monumenti alle bellezze naturali, senza perdersi nulla...













Una veduta della zona ristorazione dall'isola di Sardegna...


... e delle coste dell'isola, con la torre panoramica sullo sfondo...


... poi subito in direzione "approdi e partenze", per il consueto giro dell'isola sulla barchetta...




... seguito dall'immancabile trenino d'epoca!!




Rientrati dai nostri tour, proseguiamo il giro del Parco... ci restano ancora moltissime cose da vedere!
Alla nostra sinistra, potremmo ammirare la Biosfera, la mostra su Darwin, il percorso botanico, la partenza del treno e della barca per il giro dell'isola... ok, treno e barchette fatte... il resto lo rimandiamo a piu' tardi!


Per di qua invece troveremo l'area PicNic, il parco giochi, il villaggio Nuragico, la torre panoramica, il Planetario e il Museo dell'Astronomia... uhm... scelta difficile da fare... ma ci incamminiamo in questa direzione!


Si, una visitina al villaggio nuragico e' d'obbligo, direi...


... per poter vedere come avvenivano, a quei tempi, queste 3 operazioni, fondamentali ed affascinanti!


Bevenuti al villaggio nuragico della Sardegna in Miniatura!


Se volete dare un'occhiata dentro al villaggio, qualora non aveste ancora letto la mia precedente recensione, qui troverete anche tutte le foto fatte all'interno!


Ecco una foto dell'isola scattata dalla torre panoramica, con l'ingresso e la zona ristorazione sulla sinistra...


... ed una con la Biosfera, e sullo sfondo si puo' ammirare anche la reggia nuragica di Barumini, Su Nuraxi!
Ma... quelle punte oltre la biosfera, ai confini del parco... non avranno a che vedere con la novita' degli Indiani d'America?! Lo scopriremo dopo!


Intanto godiamoci una vista dall'alto del Museo dell'Astronomia, con il Planetario sul retro...


... sempre dalla bellissima torre panoramica!


Uno sguardo all'area per pic-nic, sempre ombrosa ed attrezzata...


... ed al vicino parco giochi, per il divertimento dei piu' piccoli durante una fresca pausa...


... poi ci incamminiamo per il percorso botanico "Amico Bosco"!


E' sempre piacevole passeggiare immersi nella vegetazione tipica di quest'isola, e di questa zona in particolare... il bosco e' sempre una scoperta, per grandi e piccini!

 


Torniamo nei pressi dell'ingresso... e' l'ora della visita guidata: un'esperienza che riesce ad attrarre anche i bambini piu' "vivaci" e che fara' loro trascorrere qualche ora con l'attenzione al massimo... provare per credere!!


Cominciamo con il percorso dedicato a Charles Darwin... la storia di questo grande personaggio ci porta a rinfrescare aspetti storici e geografici del suo viaggio, un giro del mondo che duro' ben 5 anni...


... e questo percorso ci porta anche a fare conoscenza da vicino con alcune specie che Darwin osservo' e studio' nei suoi spostamenti... come questo carinissimo "drago barbuto", un particolarissimo animaletto a sangue freddo...


... prosegue con la visita alla riproduzione a dimensione reale della Beagle, la nave che servi a Darwin per i suoi spostamenti...




Eccole qui, allora avevo ragione a dubitare... queste sono proprio delle tende indiane... fanno parte della novita' 2014 che scopriremo nel pomeriggio... e non vediamo proprio l'ora!!


Pazientiamo ancora un po' per scoprire di cosa si tratta...


... e proseguiamo il nostro percorso con l'ingresso alla Biosfera... una grande "serra" con umidita' molto elevata, che permette di riprodurre ambienti, vegetazione ed animali tipici della zona tropicale...


... come queste magnifiche piante...


... e come questo simpaticissimo camaleonte, oltretutto molto socievole... che pero' appena riesce, guadagna il suo habitat per rimettersi al sicuro!



Qui dentro in effetti e' possibile scoprire ed incontrare da vicino diversi animaletti.
Guardate questa falena, secondo me arriva quasi a 30 cm di apertura alare... e' davvero magnifica!




Quest'anno siamo stati molto fortunati, perche' abbiamo potuto assistere al primo volo di alcune farfalle di specie rara, appena nate e davvero bellissime.
E' sempre magnifico poter assistere alla magia della nascita delle farfalle, appena abbandonato il bozzolo!


Queste neonate farfalle (uscite dal bozzolo proprio il mattino stesso della nostra visita) hanno stupito tutti per i loro splendidi colori...



... e con il loro primo volo confuso si sono posate leggiadre sulle rocce...



Ma eccone un'altra molto grande... lassu', nascosta tra le foglie...


... ed ecco una grande falena ancora "nascosta" nel suo bozzolo...


... un gecho, animale considerato da molti come un portafortuna...


...  un insetto molto particolare, il "diavolo spinoso"...


... e prima di uscire dalla biosfera facciamo anche la conoscenza con una lumaca gigante davvero particolare.


Mentre noi rientriamo al ristorante (l'orologio biologico chiama... e' l'ora del pranzo!), il trenino fa uno dei suoi giri per mostrare il parco ad altri ospiti!


Nell'edificio all'ingresso trovano spazio...


... un caratteristico angolo per i souvenir, l'artigianato sardo ed i gadget del parco...
ma vista l'ora, risulta sicuramente piu' gettonato il fornitissimo bar-gelateria... a disposizione per una fresca pausa o per un pranzo veloce con alcuni piatti unici... si, anche quelli tipici sardi!!



... mentre piu' avanti, dopo una sosta sotto il grande e rinfrescante ulivo, potete trovare il ristorante tipico "La Trattoria"...



Alla Trattoria troverete delle vere delizie per il vostro palato, piatti della cucina sarda di terra e di mare... buon appetito!


Quando avrete finito la sosta culinaria, accomodatevi pure, entrate e date un'occhiata ad alcune delle cosette che trovate nel piccolo negozio del Parco...
... vi assicuro che ce n'e' per tutti i gusti, idee bellissime ed originali, proposte sempre nuove ed aggiornate, per farci un regalino, per un pensiero a qualcuno a cui volete bene o semplicemente per portare con noi un ricordo della visita al Parco!



E' impossibile resistere alla tentazione degli oggetti tipici dell'artigianato sardo: in essi traspare sempre la passione con cui sono creati e l'amore per questa magnifica terra...!!


E per signore e signorine, appassionate di bijoux...  un angolino dedicato solo a loro... un tripudio di colori che mettono allegria solo a vederli... un accessorio per ogni stagione e per ogni occasione!!


Ecco in sintesi, tutto cio' che abbiamo visto finora in questo bellissimo parco...




 

... mentre dobbiamo ancora rivedere le due cose che ci porteranno a contatto con cio' che sta sopra di noi...



Ecco cosa ci aspettera' per la mostra del 2014, quella sugli Indiani d'America... oramai siamo davvero impazienti di scoprirlo...

 

Ma godiamoci un'ultima pausa di relax prima di scoprire gli Indiani d'America...


Per me e' impagabile la sensazione di tranquillita' e di serenita' che questo parco riesce sempre ad infondermi... ogni volta, come la prima volta... sembra davvero di essere immersi in un mondo magico!


Ecco, nel frattempo vi posso svelare la novita' di cui vi parlavo all'inizio... la Sardegna in Miniatura ha ottenuto anche il Certificato di Eccellenza 2014 dal famoso sito Tripadvisor (http://www.tripadvisor.it/), risultando vincitore con ben 4 punti assegnati sui 5 totali ... davvero un bellissimo e meritatissimo riconoscimento! Complimenti a tutto lo staff!!


Finalmente e' giunta l'ora, e partiamo per la visita guidata al villaggio degli Indiani d'America!!



Comodamente seduti all'ombra di alcuni alberi, facciamo la conoscenza con l'Indiano che ci guidera' attraverso il percorso di conoscenza di questi popoli che sembrano cosi' lontani da noi... ma scopriremo invece che il loro pensiero e' totalmente condivisibile anche dalle nostre civilta' occidentali...


... Arturo (questo e' il suo nome, italianizzato) ci guida in un percorso fatto di canti, suoni e racconti...


... melodie e parole che vengono dal cuore, dal corpo, dall'anima... aiutate dai suoni degli strumenti tipici indiani, che impariamo a conoscere...


... racconti di vita vissuta, di saggezza popolare, di usanze che al primo impatto sembrano davvero distanti anni luce da noi...

 

... ma piano piano, facendo la loro conoscenza, in qualche modo sono piu' vicine di quello che noi pensiamo... per noi, e' la storia di qualche millennio fa... per gli Indiani d'America e' ancora la loro storia, adesso!
In fondo, nonostante le loro sfortunate vicende, sono riusciti a far sopravvivere fino ai giorni nostri tutte queste usanze!


Sembra proprio di essere in una delle sterminate praterie dell'america, in qualche riserva indiana, mentre Arturo intona i canti tipici... il canto dedicato alle ragazze che si fanno donne... il racconto della vita nel villaggio... sensazioni profonde... una vicinanza incredibile di questo popolo con la vita, con la natura, con la terra.... 


La nostra guida ci propone un giro in quella che e' la fedele ricostruzione di un villaggio indiano, e ci porta a rinfrescare la memoria su un pezzo di storia che riguarda da vicino l'Italia: tutto prese vita dopo la scoperta delle Americhe del nostro Cristoforo Colombo!




Sono davvero particolari queste capanne indiane...





... ma le tende occupano il posto d'onore per la tradizione indiana cosi' come ci e' stata sempre proposta!

 

 

Gli animali sono sempre stati considerati importanti dagli Indiani d'America... come il bisonte, cacciato anche per le sue pelli...


 

Ecco un bisonte a dimensione naturale... beh... non mi augurerei di trovarmelo davanti, se mai dovessi andare in America, visto quanto e' grande!


Spesso gli animali venivano usati come "mezzo di trasporto"... si i cavalli lo immaginavo... ma addirittura i cani?! Anche questi collaboravano (in base alle loro possibilita') a trasportare cio' che gli uomini disponevano sulle piccole lettighe...


Ed ecco l'interno di una delle tende del villaggio indiano... al di la' dell'aspettativa, si rivela essere insolitamente spaziosa e davvero ventilata (anche con il caldo cocente delle prime ore del pomeriggio)... 

 

 

 

 


La nostra guida ci racconta tracce della storia di questi popoli, ingiustamente imprigionati nelle riserve indiane dai conquistatori... purtroppo con l'assoluta mancanza di rispetto nei confronti delle loro usanze, delle abitudini, della loro vita... raggirati con scambi poco equi (pezzi di vetro in cambio di monili pregiati, armi e pellami)... e nonostante tutto, questo popolo e' riuscito a mantenere intatta la propria identita' culturale, salvaguardando tutte le proprie usanze!



Nel frattempo, Arturo ha cambiato il proprio costume, e si presenta come un vero guerriero indiano, con i caratteristici disegni colorati sulla pelle del proprio corpo...

 

Arturo racconta dell'iniziazione dei ragazzi, ed intona canti e melodie... la caccia al cervo... il rispetto fondamentale, reciproco, dell'uomo per l'animale, nonostante tutto... la vita dei loro ragazzi... com'e' diversa da quella dei nostri ragazzi!
Scene di vita, quelle intonate con i canti tribali... una vita completamente diversa dalla nostra, ma da cui dovremmo riuscire ad imparare! 
Dovremmo saper cogliere, dalla loro esperienza, quel fondamentale rapporto di collaborazione con la natura... il rispetto fondamentale per il mondo in cui viviamo... la possibilita' di avere qualcosa dal mondo, quando anche noi diamo qualcosa... magari proprio il rispetto!


Salutiamo e ringraziamo Arturo per la sua testimonianza, e per qualche passo ancora meditiamo su quel che abbiamo sentito... perche' non resti solo un episodio bellissimo ed interessante, ma serva davvero a costruire un futuro migliore in un mondo migliore, per noi e soprattutto per i nostri figli!

Grazie Arturo, speriamo il nostro sia un arrivederci... speriamo di poterci reincontrare, un giorno, sulle strade di questo mondo! E grazie alla Sardegna in Miniatura per averci dato questa bellissima ed interessantissima opportunita', con la sua mostra 2014 degli Indiani d'America!

Proseguiamo il nostro giro con la parte che ci rimane da vedere, ed andiamo al Museo dell'Astronomia.


Osserviamo le riproduzioni dei pianeti...


... facciamo la conoscenza con i razzi spaziali


... con i satelliti...


... e con le missioni spaziali...



Terra, luna e marte sono i protagonisti principali di questi spazi...


... frammenti di storia nello spazio...


Ma storia ed astronomia viaggiano di pari passo...


... e le strumentazioni cambiano a seconda dei millenni...



... fino ad arrivare ai giorni nostri.


E' il bellissimo planetario, l'ultima tappa del nostro percorso guidato... alla scoperta della volta celeste!
La ricostruzione del cielo stellato notturno e' sempre un'emozione... imparare a conoscere e scoprire costellazioni e pianeti non ha prezzo... per tutto il resto c'e' la Sardegna in Miniatura! ;)


E anche per quest'anno, la nostra emozionante visita e' purtroppo gia' finita... una giornata trascorsa tra le materie scolastiche di geografia, storia, scienze... tra le scoperte sensazionali che hanno segnato la nostra vita e l'impegno a salvaguardare l'ambiente... e la mostra sugli Indiani d'America e' riuscita davvero a darci delle sensazioni uniche e profonde, toccando tutti questi aspetti della Sardegna in Miniatura!


Se siete in giro per la Sardegna, se vivete in Sardegna, se programmate una gita istruttiva e divertente per i vostri figli, se volete rilassarvi in un parco a contatto con la natura e a misura d'uomo... 
... la Sardegna in Miniatura fa proprio al caso vostro!
E se posso darvi un consiglio... affrettatevi, per non perdere la mostra sugli Indiani d'America... e' un'opportunita' unica e che non dimenticherete!!

Per ulteriori informazioni sul parco, costi, orari o per tenervi sempre aggiornati sulle ultime novita'...


potete visitare il loro sito internet
contattarli tramite email all'indirizzo sardegnainminiatura@gmail.com
oppure cliccare "Mi piace" sulle loro pagine Facebook


Ringrazio i responsabili del parco per avermi dato la grande opportunita' di potervi presentare il Parco e le sue novita' sul mio blog... e l'augurio e' quello di rivederci l'anno prossimo, sempre alla Sardegna in Miniatura!!


Una nota per gli amici camperisti che leggono la recensione... ma che in fondo puo' essere utile a tutte le persone alla scoperta di posti davvero unici!

Durante la visita al parco c'e' come sempre a disposizione il parcheggio gratuito proprio davanti all'ingresso, comodissimo!
Quest'anno pero' abbiamo scoperto che esiste una carinissima ed economica area di sosta proprio a Tuili, vicinissima al parco della Sardegna in Miniatura... davvero ottima per il pernottamento prima o dopo la visita al parco!

Se volete avere altre informazioni, leggete questo post... ve la consiglio, merita davvero una sosta (se avete il camper)... ed oltretutto scoprirete anche molte altre interessantissime cose da poter visitare nei dintorni di questo bellissimo Parco... a disposizione di tutti, camperisti e non!

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